TECNOLOGIA &BUSINESS

 
 
 

Netbook e notebook

 
HOME DEL DOSSIER

Notebook, tutte le novità

Netbook, i nuovi modelli

I test, le prove e i confronti

Il mercato e i trend

Photogallery e video

Asus, il pc low cost diventa anche un desktop

di Mario Cianflone

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
21 luglio 2008

La casa taiwanese ha presentato l'Eee Box un computer fisso a basso costo e i nuovi modelli della famiglia dei ultraportatili Eee Pc

Eee Pc: da provocatorio esperimento low cost a successo planetario, una rivoluzione nel mondo dei computer portatili. Da prodotto singolo fino a una vera e propria di famiglia di macchine votate al Web. Dal mobile al fisso, con un concetto di economicità e semplicità d'uso che trasmigra così dallo zaino alla scrivania. Ecco le novità dal mondo Eee Pc, diventato un vero e proprio category brand di Asus, riuscita, per utilizzare uno slogan della (quasi) concorrente Hp, a far diventare il pc di nuovo personal.
La casa taiwanese ha, infatti, lanciato nuovi membri della gamma degli "netbook" Eee Pc e, soprattutt, l'Eee Box, ovvero l'incarnazione fissa, in chiave barebone, ridotta all'osso, del computer da tavolo. Il desktop smette così di essere uno scatolone di ferro e plastica pesante e ingombrante, e diventa un piccolo oggetto colorato, bello da vedere, facile da usare e poco costoso: i prezzi spaziano dai 250 ai 300 euro.
Eee Box, low cost diventa fisso. L'Eee Box pesa un chilogrammo ed è grande come un libro, le dimensioni sono, infatti, 223 x 178 x 16 millimetri. Può essere posizionato ovunque: anche installato sul retro della maggioranza dei display, lasciando libera la scrivania.
Il design è moderno, quasi sofisticato, non fa per nulla trasparire il basso costo: segno che il low cost non vuol dire accontentarsi ad avere prodotti brutti e mal rifiniti quanto piuttosto rappresenta, almeno nei personal computer, una filosofia dove si lima via il non necessario e si va al sodo, calibrando risorse e dotazione tecnica in funzione dell'uso concreto.
L'Eee Box, infatti, non è certo un desktop per gamer incalliti, ma è un vero computer dedicato a chi con il pc lo usa per la posta elettronica, la messaggistica istantanea, utilizzare applicazioni di tipo "office", navigare su Internet e dedicarsi al social networking. Monta un processore Intel Atom con 1 Gb di memoria e il sistema operativo è il classico Windows Xp. ll disco fisso da 80 Gb è sufficiente per la maggioranza degli utenti, ma se serve maggiore capienza basta collegare un hard disk esterno a una delle quattro porte Usb. Di serie anche un lettore di memory card. Sarà disponibile a partire da settembre nei colori bianco e nero
Grazie al design particolarmente accattivante ed al contempo raffinato, Eee Box rappresenta, inoltre, un originale complemento d'arredo tecnologico in grado di integrarsi armoniosamente in qualsiasi ambiente, non solo in un ufficio o in un negozio, ma anche a casa, in salotto, nello studio. Versatile e dotato di tecnologie all'avanguardia, Eee Box è ideale per tutti i più comuni utilizzi, dall''intrattenimento digitale di tutta la famiglia.
Anima verde. Eee Box è silenzioso (appena 26 dB) consuma poca energia elettrica: secondo il costruttore è in grado di abbattere i consumi energetici fino al 90% rispetto ai desktop convenzionali dall'utilizzo di materiali eco-compatibili in conformità con gli standard RoHs e Weee.
Una curiosità: nel caso del Eee Box Asus le tre E stanno per "Easy", "Exciting" ed "Excellent" e non più per "Easy to Play", "Easy to work" ed "Easy to learn", cioè lo slogan usato per gli ultraportatili Asus dal rivoluzionario capostipite Eee Pc 701, gamma che si è e recentemente con il secondo modello (il 900 con schermo da 9 pollici) e che adesso si espande con quattro nuovi modelli.

I nuovi notebook bonsai. Asus ha, infatti, presentato anche in Italia i nuovi ultraportatili 901 e 1000, già svelati a giugno al salone Computex, oltre agli inediti 900A e 904Hd.
Punto chiave del rinnovamento è l'adozione del nuovo processore a basso consumo Atom di Intel al posto del Celeron e lo schermo da 8.9 fino a 10 pollici.
Il 901 è una rivisitazione del modello 900, da cui si differenzia per una batteria di maggiore capacità (sei celle) e, appunto per la Cpu. L'unità di memorizzazione Ssd è da 20 Gb se si sceglie la versione con Linux o da 12 se si sceglie quella con Windows Xp. Tra le novità, rispetto al 900 attualmente in vendita, spicca il bluetooth integrato. Modifiche estetiche di dettaglio e ingombri leggermente superiori rispetto 701/900. La serie Eee PC 901 è, inoltre, disponibile in quattro nuove tonalità: sakura (fragola), sweet pea (verde limone), urban metropolis (nero brillante) e white peony (bianco lucido).
Il 900A monta sempre il processore Atom, è disponibile solo con Linux, Ssd da 8 Gb ed è privo di Bluetooth e la webcam integrata è da 0.3 megapixel come quella del 701 da 7 pollici, mentre gli altri modelli sono corredati un sensore da 1,3 megapixel.
Il modello 1000, disponibile solo con sistema operativo Microsoft, è leggermente più grande, è equipaggiato con uno schermo da 10 pollici rispetto agli 8,9 pollici, il doppio della Ram (2 GB) e il peso arriverà ad 1,4 Kg, contro i 970 grammi del modello 900. Anche la batteria sarà più capiente, da sei celle, con un'autonomia sulla carta che arriva a 7 ore e mezza. Al posto dell'Unità Sdd un tradizionale hard disk da 80 Gb. Disco fisso identico a quello montato sul nuovo 904Hd, con Windows Xp (o Linux), due Gb di ram, processore Celeron M e webcam da 0.3 megapixel. Oltre a queste quattro nuove serie, viene introdotta in Italia anche una variante del modello Eee PC 900 con Ssd da 16 GB.
Il mercato. I prezzi spaziano da 300 euro, anzi 299 secondo la consueta determinazione psicologica, fino a 500. La disponibilità è fissata a partire da fine agosto. I Modelli 701 e 900 usciranno dal listino a settembre.
Da segnalare anche che il vortice di annunci di nuovi micro portatili made in Asus che si sono susseguiti al lancio del primo Eee Pc hanno creato da una parte un vero fenomeno commerciale e mediatico, ma dall'altro hanno disorientato non poco consumatori e acquirenti: che comprano ora un prodotto che sarà rimpiazzato nel giro di qualche settimana con un turn-over decisamente troppo veloce.
Con questi annunci Asus ribadisce la sua strategia tesa a dominare un segmento di mercato da lei stessa inventato: quello dei netbook. Sì, perché su questi piccoli computer bonsai gli altri grandi dell'industria del personal computing sono stati costretti a inseguire. La battaglia si sta facendo sempre più dura nel particolare segmento di mercato dei notebook low cost, ha visto la discesa in campo dei big: Hp ha già in distribuzione il Mininote 2133 basato su hardware Via, piattaforma che potrebbe essere presto utilizzata da Sony; Dell ha invece recentemente un prototipo di netbook che vedrà la luce entro la fine dell'anno, Msi ha lanciato un modello con Atom e Acer ha interpretato il concetto di micro pc portatile con il modello Aspire One. (ha collaborato Luca Moroni)

RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio

L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
 
 
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-